I prestiti per autonomi (Ditta individuale, Sas, Snc, liberi professionisti, commercianti, artigiani e Partite IVA in generale) sono, in un contesto problematico come quello di oggi, di non facile erogazione. I lavoratori autonomi hanno sempre avuto più difficoltà ad accedere al credito rispetto ai dipendenti che godono di una busta paga come garanzia per ottenere un prestito personale. Per gli autonomi, invece, i finanziamenti sono sempre un aspetto delicato.
Se volete vedere le migliori offerte presenti sul mercato da diverse finanziarie potete visitare questa pagina.
Indice contenuti
Chi può richiederli
Come accennato sopra con autonomi si intendono le persone che lavorano per loro conto e sono senza busta paga e con partita iva:
- commercianti;
- artigiani;
- liberi professionisti;
- ditta individuale;
- anche coloro che lavorano per società di persone Sas e Snc.
Anche se tra molte difficoltà, le banche e le finanziarie che offrono credito ai lavoratori autonomi sono molte.Vediamo di comprendere il loro funzionamento in base alle garanzie richieste e alle modalità per ottenere un finanziamento.
Come funzionano i prestiti per autonomi
Questa tipologia di prestito senza busta paga non prevede garanzie reddituali, anche se l’autonomo può offrire un reddito adeguato alla richiesta di credito fatta.
Si capisce già che una banca richiede come garanzia del prestito la presentazione del CUD che attesti il reddito degli anni precedenti e di quello in corso.
Quando il reddito non può essere ritenuto sufficiente ci sono soluzioni complementari o alternative per soddisfare le richieste della banca. Queste possono essere:
- firma di un garante;
- sottoscrizione di cambiali (molto rara);
- ipoteca immobiliare.
Nel caso di un autonomo segnalato al Crif, cioè protestato, la situazione diviene molto più delicata ed ottenere una somma di denaro può essere molto difficile. Lo vediamo in seguito.
Prestiti per Autonomi senza garanzie
Se vi trovate nella situazione di dover richiede un finanziamento per p.iva senza garanzie reddituali sufficienti da poter offrire alla finanziaria, ci sono soluzioni, già accennate, che possono sopperire a tale mancanza. Non è raro in questi anni di crisi trascorrere periodi dove i guadagni sono limitati e quindi può capitare spesso di dover ricorrere ad altre forme di garanzia, vediamo quali:
- garante che metta una seconda firma sul prestito. La soluzione più utilizzata è la fidiussione e può essere molto utile se si ha un famigliare o un amico che può firmare insieme a noi;
- prodotti finanziari come garanzie. Se si possiedono pacchetti azionari o altri tipi di prodotti finanziari è una soluzione alternativa e può tornar utile in periodi di scarsa liquidità e di bisogno;
- ipoteca sull’immobile. Nel caso si è proprietario di una casa o altro tipo di immobile, questo è possibile darlo in garanzia alla finanziaria ipotecandolo.
Fondo di garanzia statale e micro credito per imprese e professionisti
Lo Stato italiano promuove un fondo di garanzia (vedi sito) che permette alle aziende PMI, agli autonomi ed ai professionisti di riuscire ad ottenere un finanziamento per aiutarli ad aprire un’attività o consolidare quella che già possiedono.
Abbattendo il rischio d’insolvenza, le banche convenzionate offrono credito a tassi agevolati, cioè leggermente più bassi rispetto al mercato.
Inoltre è presente una sezione dedicata al micro credito, cioè i prestiti fino a 25 mila euro per professionisti e piccole attività. Lo Stato offre anche un aiuto dal punto di vista contabile e di gestione del lavoro.
Tutti gli approfondimenti quali:
- vantaggi;
- funzionamento;
- settori d’intervento;
- tempi di risposta;
si possono reperire sul sito del Ministero dello Sviluppo economico.
Prestiti autonomi protestati o con segnalazione crif
Una situazione molto complicata per il lavoratore autonomo è quando si è segnalati al Crif o si è protestati. Sappiamo che i lavoratori dipendenti possono sempre ricorrere alla cessione del quinto e superar l’ostacolo a monte, velocemente con pochi problemi.
Altro discorso per i professionisti, commercianti, artigiani e p.iva di qualsiasi tipo. Cosa è possibile fare?
La direzione in cui procedere è più o meno la stessa di quella descritta nel paragrafo dei richiedenti senza garanzie reddituali sufficienti. Di conseguenza possiamo scrivere che la prima opzione è presentarsi con un garante che firmi il prestito personale. Il garante deve avere un reddito, deve avere un passato senza segnalazioni e non deve avere altri prestiti pendenti.
La seconda soluzione comunemente utilizzata è l’ipoteca di un immobile di proprietà.
– Per saperne di più sulle alternative consigliamo la lettura di questa parte di articolo: forme alternative di garanzia.
Come avete letto in questa pagina, l’autonomo è in una situazione più delicata quando si tratta di richiedere un finanziamento senza busta paga, ma le strade per ottenere una somma di denaro adeguata esistono.
Buonasera avrei urgente bisogno di 4000 euro
Buonasera, avrei bisogno di €25.000 con CAMBIALIZZATO.
io libero professionista, moglie con busta paga, entrate sufficienti x rata da € 300/350 mensili avendo altri finanziamenti e 1/5 sullo stipendio ma essendo segnalati in banca dati non in CRIF nessun istituto ci dà credito
Salve, dobbiamo creare una nuova partita iva SNC avremmo bisogno di liquidità, e fattibile ?
Buonasera, avrei bisogno di un prestito immediato di €5000.00 e uno entro fine mese di €20000.00 da restituire con cambiali mensili max 72 rate.
Grazie
Buongiorno sono un lavoratore autonomo alla ricerca di un prestito cambializzato
Salve ho una ditta individuale attiva da un anno ma senza ancora il primo bilancio quindi non avrei come dimostrare il reddito non ho possibilità di garante o altro è possibile sapere se ci sono opzioni accessibili per un prestito sui 5000 €? Grazie
In attesa di risposta
Saluti
Buongiorno sono una partita iva aperta a febbraio 2021…avrei bisogno di un prestito di 20.000 euro per avere più liquidità e superare spese impreviste…volevo chiedere se è possibile accedere al credito senza garante e senza ipoteca di una casa con mutuo..il mio dubbio è se è possibile accedere con una partita iva aperta da un anno e secondo se è possibile accedere senza garante o ipoteca della casa…?